Albero di mimosa
fiocco di primavera in seno all’inverno,
sole da giardino…
il fruscio dei tuoi rami mi ricorda i baci che dò alle labbra per pronunziarti:
MI-MOSA
forse il tuo suono è in una sinfonia di Mozart
o qualche ninfa dei boschi, privando il flauto al dio Pan,
ne ha coniato la vibrante bellezza.
MIMOSA
espandi la tua sagoma come un cuore su questo letto di terra
e ti destini alle donne prima di appassire
prima che marzo arrivi a decretare la tua docile fine.
di Concetta Cordua (Tina) ©